Come c’è l’attore che tiene la scena, così c’è lo scrittore che tiene la pagina. Come l’attore che tiene la scena non ti fa vedere che sta recitando, così lo scrittore che tiene la pagina non ti fa vedere che sta scrivendo e la narrazione sembra andare avanti da sola, quasi inseguisse i fatti, con te che vuoi procedere nella lettura per sapere non solo come andrà a finire (che è già qualcosa di importante) ma che cosa succederà di lì a poco. L’ombra del sospetto, l’ultimo romanzo di Vincenzo Esposito pubblicato da Marlin, è due volte giallo. C’è il giallo della scomparsa di una persona; c’è, che è ancora più interessante e coinvolgente, un andare e venire da un mondo di sospetti, angosce, dubbi, la cui soglia si varca più volte, tutte le volte improvvisamente e inspiegabilmente. Ed è questo un altro giallo, o, se si preferisce, un thrilling nel quale spazi noti si fanno misteriosi e i tempi si dilatano. Il tutto nello sfondo di una Napoli evidentemente amata da chi sa lasciarsi inghiottire dalle vie e dai vicoli che corrono alle spalle di antiche dimore signorili. Ben delineati i personaggi con brevi tratti che bastano a caratterizzarli. E, come annuncia la copertina, una bellissima donna dai capelli castani, che per alchemico capriccio dello scrittore va e viene dai due mondi disinvoltamente appartenendo all’uno e all’altro. A lei si lega il Chiaro di luna di Beethoven che sa suonare divinamente e tutto un mondo di un passato lontano legato al Palazzo Filomarino e alle vicende della Repubblica partenopea che l’autore non perde occasione di farci rivivere in uno degli episodi più crudeli, dominato dal fanatismo popolare. Sembra che dietro le quinte ci sia quasi una scommessa con se stesso. Esposito si pone infatti di fronte a un compito difficile che è quello di dipanare una matassa aggrovigliata che è tale e tale deve restare, con un nodo che si tenta inutilmente di sciogliere e in parte si scioglie in un finale surreale. Il libro si raccomanda a chi ama Napoli, i suoi labirinti, le storie d’amore appassionate e ovviamente i gialli.
Vincenzo Esposito, L’ombra del sospetto, Marlin Editore, Roma 2021, € 15,90