Diagnosi, Cura e Trattamento
L’argomento che trattiamo in questa rubrica è molto delicato proprio per la pericolosità della complicanza sul piede diabetico.
IL PROBLEMA DEL PIEDE DIABETICO:
Come accennato è una complicanza dovuta ai danni che il diabete mellito fa al corpo umano, e soprattutto a piedi e caviglie.
L’iperglicemia cronica se trascurata è una condizione patologica che peggiora la qualità di vita del paziente.
Il piede diabetico malcurato o sottovalutato porta ad ulcere, piaghe sanguinanti ed infezioni (che a lungo termine causano cancrena).
DIAGNOSI DEL PIEDE DIABETICO:
La valutazione clinica dei pazienti diabetici comprende una serie di test:
- anamnesi (valutazione dei parametri vitali, test della sensibilità delle mani, dei piedi e un controllo della circolazione degli arti inferiori)
- analisi del sangue
- radiografia
- ecografia
- angiogramma (utilizzato per valutare l’aspetto dei vasi sanguigni).
COME CURARE IL PIEDE DIABETICO?
La prima cura del paziente che soffre di diabete è proprio la cura della propria patologia; infatti la migliore cura è la prevenzione!
I pazienti colpiti da diabete hanno il dovere di seguire tutte le indicazioni del medico in modo da minimizzare il rischio di lesioni ai piedi, come calli, infezioni e ciò che ne consegue.
In caso contrario il paziente potrebbe andare in contro a possibili complicazioni che potrebbero peggiorare fino all’ amputazione del piede.
Come trattare il piede diabetico?
Antibiotici specifici, bende e garze sterili, terapia del dolore, rivascolarizzazione arteriosa (per migliorare la circolazione ematica a livello degli arti inferiori), debridement chirurgico (trattamento invasivo che prevede la rimozione chirurgica del tessuto infetto), e ossigenoterapia iperbarica.
Quando rivolgersi al medico? Subito, dal momento in cui c’è il principio di piede diabetico.
I primi sintomi da prendere come campanello d’allarme sono:
- Presenza di calli, ulcere, graffi
- Dolore o formicolio alle gambe
- Perenne febbre
- Prurito ai piedi
- Alterazione della sensibilità a carico dei piedi e formicolio costante
- Presenza di chiazze arrossate sulla pelle delle gambe e/o dei piedi
- Difficoltà a camminare
- Deformazione evidente dei piedi
- Rossore, infiammazione e gonfiore a livello di un’unghia del piede
Sottolineiamo che la prevenzione passa anche dal corretto appoggio del piede, sottoponendosi all’esame del passo per verificare le zone di massimo carico espresse dal piede nella fase statica e dinamica.
Se necessario si provvede al confezionamento di un plantare realizzato su misura con materiale studiato appositamente per la patologia del piede diabetico.