In quanto a propaganda non ci facciamo guardare dietro. Sui nostri mass media ogni giorno appare la cartella clinica di Putin, con l’elenco aggiornato delle patologie: dopo il Parkinson, il cancro allo stomaco, irreversibili danni neurologici, adesso spunta il referto sulla neoplasia ematologica, il terrificante cancro del sangue. Il ginocchio della lavandaia ancora non risulta, mentre si è in attesa della flatulenza putrefattiva, tanto per assistere alla guerra mondiale di puzze con Biden. La vincerà certamente Biden.