Anche in questo nuovo recente romanzo “ Ho chiuso con te “ , dopo il brillante successo riportato nel precedente “Uno squillo per Josephine”, l’autrice Emanuela Esposito Amato riesce a restituirci un efficace spaccato su modalità e dinamiche del vivere contemporaneo, tessendo una trama densa e ricca di suspense che  cattura l’attenzione del lettore che alla fine riesce si sente quasi protagonista della storia raccontata.

Questa volta al centro della narrazione ci sono le due gemelle, Lola e Nina, due figure molto diverse tra di loro sia per temperamento, che per storie di vita.  Lola, creatrice di un brand di moda a Parigi, dove si è trasferita dopo la drammatica morte dei genitori in un incidente automobilistico, e Nina, figura invece tormentata, fragile, in continuo conflitto con sé stessa, che giunge a compiere il drammatico gesto di suicidarsi, un dramma sul quale Lola, rientrata precipitosamente da Parigi, vuole cercare di far luce, adoperando anche una serie di paradossali escamotage, fino all’incontro con Alessandro, rampante avvocato che ha avuto un ruolo importante nella vita privata di Nina, e che diventerà figura dominante, pur se tra continui alti e bassi, anche in quella di Lola, con tutta una serie di eventi e di effetti a sorpresa che preferisco non rivelare, proprio per non togliere al lettore il gusto della scoperta e dei vari colpi di scena che si vanno via via delineando.
Mi preme piuttosto sottolineare la qualità della scrittura della Esposito Amato, che non tralascia alcun dettaglio, ma che con particolare spirito descrittivo, riesce a rendere ogni momento, ogni angolazione del suo racconto, più che realistico, con una efficace capacità d’introspezione psicologica, mettendo a nudo ognuno dei suoi personaggi che vengono rappresentati nella loro veritiera personalità, e poi molto interessante anche l’analisi dei luoghi, da Caivano, cittadina dell’hinterland napoletano molto spesso sotto i riflettori per cruenti episodi di violenza, e Parigi, la grande capitale della moda dove tutto viene vissuto con quello scintillio di luci e colori che è proprio della capitale francese.

Anche in questo romanzo, come nel precedente, l’autrice adotta l’efficace tecnica del flashback, con un perfetto equilibrio tra presente e passato, giocato e reso in maniera ritmica e assai ben misurata. L’amore è uno degli ingredienti predominanti dell’intreccio, vissuto e rappresentato sotto più sfaccettature e gestito sempre con autocontrollo, per la consapevolezza che i sogni e le ambizioni personali di ognuno non possano essere tralasciati, anche quando si muovono sullo sfondo di sentimenti importanti e che costituiscono comunque, pur con tutte le loro contraddizioni, l’ossatura prioritaria della trama.

(ANNELLA  PRISCO)

Emanuela Esposito Amato: “ Ho chiuso con te” –

Guida editore – pag. 323 -costo 14,00