Quando ero piccola era tradizione che nel periodo invernale papà ci portasse al cinema la domenica pomeriggio; ovviamente i locali erano solo tre nel paesello del sud e non c’era una grande scelta, ma i bei film italiani dell’epoca c’erano sempre. Così spesso mi capitò di vedere delle pellicole in cui la protagonista era lei: la biondissima e apparentemente svampita Monica Vitti. Era davvero bella, simpatica e bravissima, qualunque ruolo affrontasse. Il primo che vidi, ero proprio piccola, fu “l’eclissi”, di Michelangelo Antonioni, assolutamente inadatto alla mia età e credo anche al suo talento comico naturale. Come diceva Totò, è più difficile far ridere che far piangere e lei ci riusciva benissimo. Abbandonato il maestro nella vita e il genere introspettivo-sofferente, Monica si appassionò al genere “leggero” che le diede tante soddisfazioni. Ricordo un divertentissimo “la ragazza con la pistola” di Mario Monicelli, che sdoganò lo stereotipo della giovane donna meridionale succube dei maschi, “il dramma della gelosia” con Marcello Mastroianni, “amore mio aiutami” con Alberto Sordi, celebre soprattutto per la scena degli schiaffoni, che oggi farebbero infuriare i garantisti ad oltranza. Altre pellicole divertenti come “Ninì Tirabusciò”, “l’anatra all’arancia” con Ugo Tognazzi e “Teresa la ladra” riempirono i cinema dell’epoca; nel 1973 il divertentissimo e ironico “polvere di stelle”, caustica commedia sul primissimo dopoguerra e l’occupazione alleata, che la vede ancora a fianco dell’Albertone nazionale. Poi piano piano, dagli anni ’80 in poi, a mio avviso dopo qualche deludente pellicola di casetta, un inesorabile e lento declino verso l’oblio, culminato con il ritiro dalla vita sociale a causa della lunga malattia, che oggi l’ha portata su quelle stelle che l’hanno resa famosa. Ciao Monica, lassù ritroverai tanti amici e potrete ridere, come amavate fare, delle debolezze e dei vizi di noi umani: un bacio e ciack, si gira!
Articoli recenti
Categorie
Archivio
- Dicembre 2024
- Novembre 2024
- Ottobre 2024
- Settembre 2024
- Agosto 2024
- Luglio 2024
- Giugno 2024
- Maggio 2024
- Aprile 2024
- Marzo 2024
- Febbraio 2024
- Gennaio 2024
- Dicembre 2023
- Novembre 2023
- Ottobre 2023
- Settembre 2023
- Agosto 2023
- Luglio 2023
- Giugno 2023
- Maggio 2023
- Aprile 2023
- Marzo 2023
- Febbraio 2023
- Gennaio 2023
- Dicembre 2022
- Novembre 2022
- Ottobre 2022
- Settembre 2022
- Agosto 2022
- Luglio 2022
- Giugno 2022
- Maggio 2022
- Aprile 2022
- Marzo 2022
- Febbraio 2022
- Gennaio 2022
- Dicembre 2021
- Novembre 2021
- Ottobre 2021
- Settembre 2021
- Agosto 2021
- Luglio 2021
- Giugno 2021
- Maggio 2021
- Aprile 2021
- Marzo 2021
- Febbraio 2021
- Gennaio 2021
- Dicembre 2020
- Novembre 2020
- Ottobre 2020
- Settembre 2020
- Agosto 2020
- Luglio 2020
- Giugno 2020
- Maggio 2020
- Aprile 2020
- Marzo 2020
- Febbraio 2020
- Gennaio 2020
Contatti
Centro Pannunzio
Associazione culturale libera fondata a Torino nel 1968
Via Maria Vittoria, 35 H
10123 Torino (TO)
Tel 011 8123023
redazione@pannunziomagazine.it
www.centropannunzio.it