Pubblicati da user-pannunzio

Loris Maria Marchetti, di Mauro Ferrari

Ci spiega Marchetti che, dopo avere antologizzato in modo ponderato i propri testi nell’antologia Latitudini fluttuanti (puntoacapo Editrice) si rese conto che altri testi – per nulla scarti, ma che non potevano giustamente confluire in quel volume,  meritavano una riproposizione – altrettanto ponderata. Ed ecco il secondo volume di oggi, Le incognite dell’anima (ivi), in […]

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Spritz? Sì! Grazie…, di Mara Antonaccio

Torno sulla questione degli insetti impiegati nell’alimentazione umana, perché tiene banco su tutti i Media, tradizionali e Social. Per sgombrare il campo da inutili atteggiamenti antievoluzionistici e anti scientifici, nonché anti storici, premetto che mangiamo già insetti da molto, dalla notte dei tempi, da oltre 10 milioni di anni, quando ancora non ci eravamo affrancati […]

31 marzo, inaugurazione dei giardini “Alda Croce”

Venerdì 31 marzo, alla presenza delle Autorità Civili e Militari, del Direttore del Centro Pannunzio, Prof. Pier Franco Quaglieni si è tenuta la cerimonia di intestazione dei giardini di piazza Adriano ad Alda Croce, figlia di Benedetto Croce, scrittrice ed ecologista. Presenti molti soci del centro, giornalisti, semplici cittadini.

La classe dirigente al governo faccia definitivamente i conti con l’8 settembre 1943, di Maurizio Merlo

  Il 25 luglio 1943 Benito Mussolini veniva arrestato. Capo del governo diveniva il maresciallo Pietro Badoglio. Il Re insieme alla grande maggioranza dell’opinione pubblica italiana riteneva che la guerra fosse ormai perduta e che il Paese fosse in balia di spinte distruttive.    Questo clima aveva portato alla negoziazione e alla stipula con le […]

Da De Felice a Cazzullo è come da Tucidide a Barbara D’Urso, di Giancarlo Lehner

Da antifascista non della domenica, credo che la rilettura del Ventennio e di Mussolini sia sempre utile e capace di dettare buoni consigli ai sinceri liberal-democratici. Tuttavia, passare dal rigore dell’acritico storico Renzo De Felice al giornalettismo alla moda di Aldo Cazzullo mi pare sia come rileggere la guerra del Peloponneso con le lenti non di […]

Mario Lattes: Teatri Della Memoria, mostra presso la Reggia di Venaria Reale, di Loris Maria Marchetti

Mario Lattes (Torino, 25 ottobre 1923 – ivi, 28 dicembre 2001) è stato figura di spicco nel quadro della cultura italiana del secondo Novecento. Nipote di quel Simone Lattes che nel 1893 fondò la Casa Editrice illustre soprattutto nel settore scolastico, ne continuò l’attività prendendone le redini al termine del secondo conflitto mondiale e mantenendone […]

La legittimità del sospetto, di Ludovico Fulci

1. Il sospetto verso l’autorità costituita Mai come oggi in Italia il sospetto si fa motivatamente strada nella mente di tanti. Le informazioni che vengono diffuse dai giornali sono lacunose, spesso affrettate, poco circostanziate, vaghe. Perché? Chi sa leggere si accorge quando si sorvola per brevità e quando lo si fa o per mancanza di […]

La vibrazione originaria, di Marco Calzoli

Nel Kashmir, situato nel Nord del subcontinente indiano, sono sorte nel passato svariate scuole dello śivaismo, che riconoscono il dio Śiva come il signore supremo. Tre di loro derivano direttamente dalle tradizioni dello Śaivāgama, cioè Kula, Krama e Trika. Altre due sono invece più isolate, ci riferiamo alla filosofia del Riconoscimento (Pratyabhijñā) e alla dottrina […]

L’inciampo Gianni Letta, di Giancarlo Lehner

Correvo per avviare la rivoluzione liberalsocialista, ma sono inciampato sull’onnipresenzialista d’inciampo, Gianni Letta, ospite d’onore alla rimpatriata del non fare oggi quello che puoi fare dopodomani e, meglio ancora, dopo-dopo-topo-topo. Gianni Letta presente, ogni riforma liberale sarà sorcetto assente.

Elzeviretto, di Paolo Auricchia

RIVELAZIONI   Rapporti uomini/donne. Legami. Sono rituali fortemente condizionali dalla cultura, dalle convenzioni sociali, ma sempre e ovunque riemergono dinamiche molto primordiali. In questa dialettica e questo contrasto sta la (in)felicità, la vita, la letteratura. L’impostazione nostra, borghese, religiosa, vittoriana, è tutta culturale. Ma nessun primate è monogamo. Alcuni uccelli si comportano così, ma non […]