Il Premier Conte non solo non ha ascoltato l’appello degli intellettuali ma neanche quello di Mattarella. Per rilanciare il Paese occorre un Governo DRAGHI, al di sopra delle parti , più competente e con grande autorevolezza sui mercati .Molti definiscono la lotta al Coronavirus come una Guerra. Grazie alla stasi della attività governativa nel mese di febbraio e al  ritardo nelle misure di contrasto a un VIRUS molto più cattivo di quanto si pensava, lo stato di fermo della nostra economia , soprattutto se il blocco proseguirà anche dopo Pasqua, sarà simile a quello del nostro secondo dopoguerra che tutti ricordano o possono farsi raccontare.L’intervento di ieri del Premier Conte purtroppo , per lui e per noi, è stato insufficiente perché non ha voluto ammettere errori, perché ha capito tardi la pesante ricaduta economica, perché in due mesi non è riuscito a rifornire il nostro Paese delle mascherine e delle attrezzature necessarie , in più non solo non ha ascoltato l’appello di 80 intellettuali ma non ha ascoltato neanche l’invito del Presidente Mattarella a coinvolgere l’Opposizione nella redazione dei provvedimenti . Ha dato la sensazione di pensare di più al suo amor proprio e al suo ruolo che agli interessi del Paese. Mentre ogni giorno muoiono centinaia di persone Conte ha detto …giudicherà la Storia. Scherziamo! già il numero dei morti più alto di quello della Cina è un dato pesantissimo che avrebbe portato altri Leader alle dimissioni perché viene prima l’interesse nazionale del proprio ego.Al contrario è lucidissima la ricetta che Mario DRAGHI ha esposto sul FT e cioè per rilanciare l’Italia e l’Europa occorre ridurre il debito privato, cioè salvare le aziende, e aumentare il Debito Pubblico.Ecco perché un Governo DRAGHI , al di sopra delle parti, con la sua grande autorevolezza europea e mondiale credo sia la soluzione necessaria al Paese e al suo futuro. Per rilanciare il Paese del Dopoguerra Degasperi non esito’ a mettere fuori dal Governo Palmiro Togliatti e un grande partito come il PCI; per sollevare l’Italia che viene da vent’anni di stagnazione ed è piegata dal Coronavirus, penso che il Presidente della Repubblica e le forze politiche serie possano pensare a un Governo Draghi. Per rispetto alle migliaia di morti e per rispetto al lavoro italiano.Mino Giachino SiTAV SILAVORO